Recensione del film “Ma nuit”

Si dice che le grandi storie della letteratura si possono ridurre a 2 tipologie: lui e lei si amano ma qualcosa o qualcuno ostacola il loro amore oppure lui/lei vivono un’inquietudine e partono per un viaggio dal quale torneranno cambiati. “Ma nuit” ( la mia notte) opera prima della regista francese Antoinette Boulat appartiene alla seconda: Marion una diciottenne di Parigi non sopporta più i ricordi dolorosi che le suscita casa sua e va via aggirandosi un’intera notte per le vie di Parigi. Il film è incentrato sui primi piani e sulle espressioni della protagonista, interpretata dalla giovanissima ex modella Lou Lampros che ci mostra un volto molto bello non convenzionale ed intenso. Il film segue un canone classico: si svolge nell’arco di 24 ore, in un solo luogo, Parigi e ci racconta compiutamente una vicenda ma soprattutto coinvolge lo spettatore nell’evoluzione dello stato d’animo di Marion durante la notte piena di incontri ed imprevisti. Gli antichi greci descrivevano questo tipo di comunicazione affermando che l’arte svolge una funzione catartica. La regista Antoinette Boulat ci riesce e realizza un piccolo capolavoro.

Post recenti

Leave a Comment